Villaverla – La Confraternita del Clinto nasce nel 2009 a sostegno della Festa del Clinto a Villaverla (VI). Nel 2015 dopo 35 anni viene sospesa in quanto la Pro Loco organizzatrice non si sente tutelata dopo le multe ricevute dai distillatori vicentini di Grappa al Clinto. L’obiettivo è far accettare la produzione di Clinto secondo tutte le normative di legge senza tenere nascosto niente ma agendo alla luce del sole. La Confraternita del Clinto si rinnova completamente nel 2016 passando da una realtà paesana ad una nazionale con il proposito di legalizzare il Clinto e altri ibridi su tutto il territorio italiano.
Viene portata un’istanza a Bruxelles a cui la confraternita riceve risposta positiva. Inizia così un lavoro su tutto il territorio sia Veneto che Italiano di produttori di tale tipologia di “vino” così come sia una ricerca di documentazione, sia una serie di analisi chimiche atte a preparare una brochure di presentazione e richiesta per il Ministro dell’Agricoltura italiano.
Ad oggi la confraternita collabora con Francia ed Austria in questo progetto e sta cercando alleanze sia europee che internazionali.
In Canada, Giappone e Russia il Clinto risulta tra i primi vini prodotti, bevuti e commercializzati.
Molte le amministrazioni, gli enologi, esperti e professori nel settore enograstronomico che la stanno appoggiando oltre ovviamente ai produttori e simpatizzanti di questo vino che rimanda alle tradizioni dei nostri nonni.
Giuliana Lucca