Veneto

Lotta serrata ai conferimenti abusivi

SAN DONA’ – Sono stati immortalati dalla videosorveglianza in via Battisti e via Ereditari tre nuovi casi. In centro, sono state 22 le sanzioni elevate dalla polizia locale grazie alle telecamere, su un totale di 50 irregolarità rilevate. La maggior parte hanno portato a sanzioni di 500 euro ciascuna, massimo previsto. La raccolta puntuale è una rivoluzione per la città e dal 2018 passerà dalla sperimentazione all’applicazione formale. Ma non mancano violazioni delle norme contro le quali i controlli saranno intensificati.

«La presenza di telecamere contro i conferimenti abusivi ha ridotto di molto il fenomeno su quasi tutto il territorio comunale”, commenta il sindaco Andrea Cereser, “restano alcune spiacevoli eccezioni perciò invito i cittadini a segnalare tempestivamente i luoghi dove si ripetono conferimenti abusivi, per monitorarli».

I tre casi individuati riguardano un ragazzo che ha conferito abusivamente un materasso in via Ereditari, l’abbandono di un grosso giocattolo rotto nella stessa zona da parte di un altro uomo e il conferimento di alcuni sacchetti al di fuori del cassonetto nella centrale via Battisti. Nei primi due casi la sanzione è di 500 euro, riguardando materiali che vanno smaltiti in ecocentro, nell’ultimo caso sono stati comminati 50 euro di multa, in quanto si è trattato dell’abbandono di un sacchetto che poteva essere semplicemente conferito nel bidone.

«Può capitare a tutti di sbagliarsi con il corretto conferimento della differenziata, ma ben diverso è l’abbandono indiscriminato del rifiuto e in ciascuno di questi casi si tratta di azioni davvero evitabili”, precisa l’assessore all’ecologia Luca Marusso, “sono quasi stufo di ripeterlo ogni volta: basta andare all’ecocentro e si può conferire quello che volete, o quasi, senza alcuna spesa, senza danneggiare l’ambiente e senza rischiare multe. Inoltre contattando Veritas è possibile, sempre senza alcuna spesa, fruire del ritiro degli ingombranti al proprio domicilio».

Le sanzioni elevate grazie alle telecamere l’anno scorso erano state circa 40 multe, per un incasso complessivo prossimo ai 10mila euro. Quest’anno le multe sono già 50. L’ecocentro di San Donà di Piave, in via Maestri del lavoro, è quello che offre il maggior numero di giorni di apertura nel Veneziano. Accetta infatti conferimenti per quattro giorni la settimana, il martedì, giovedì, sabato dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 e il venerdì dalle 15 alle 18, festivi esclusi. «Invito a utilizzare questo servizio gratuito non fosse altro per evitare il rischio di sanzioni, ma soprattutto per rispetto nei confronti dell’ambiente, del decoro e dei contribuenti che si comportano correttamente» conclude il sindaco.

Giovanni Cagnassi

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