Veneto

Rovigo, troppo traffico in tangenziale

L’allarme dei residenti: troppi camion, siamo prigionieri del traffico e rischiamo di essere investiti

Rovigo. Dopo le denunce relative all’enorme passaggio di camion a Mardimago, i cittadini di Rovigo si trovano di fronte ad altri problemi legati alla viabilità e al traffico pesante. A Rovigo c’è troppo traffico in tangenziale. Lungo la bretella est, l’enorme flusso di autoarticolati e i conseguenti rumori rendono la situazione insostenibile. I cittadini si appellano al sindaco che verrà.

Rovigo troppo traffico tangenziale

La tangenziale Est

La tangenziale est di Rovigo è una grande arteria a due corsie per senso di marcia, parte della statale 16, che scorre da nord a sud parallelamente alla città. Ogni giorno, è attraversata da migliaia di veicoli.  Pedoni e ciclisti sono costretti ad attraversarla in mezzo al traffico. I rumori sono assordanti, a causa della mancanza di pannelli fonoassorbenti. Inoltre, non ci sono neppure autobus urbani che percorrono l’arteria.

Ed è una situazione davvero grave quella descritta dai cittadini che abitano a ridosso della strada. In particolare le famiglie che abitano in via Pizzarda, in via Tangenziale e in via Concilio Vaticano II.

Rovigo troppo traffico tangenziale

E così è costretto ad intervenire Valter Golo, rappresentante degli abitanti della zona. «Questo problema si è creato 40 anni fa, dopo il “taglio” delle vie verso la tangenziale. Ora, è altissimo il pericolo che corriamo ogni giorno noi cittadini. In particolare mi riferisco a chi vive al di là della tangenziale».

La responsabilità degli amministratori

Golo non esita a puntare il dito verso i precedenti amministratori. «Le giunte che si sono susseguite – afferma – hanno sfoggiato progetti ingegneristici complessi, approvati ma mai realizzati, false promesse ed illusioni. Ogni minimo ostacolo è stata la scusa per non procedere».

Ma secondo Golo una soluzione c’è. «E’ sufficiente il completamento del tratto di strada parallela alla tangenziale di 150 metri, tracciato che versa ora nel totale degrado». Si tratta di un progetto che era stato approvato diversi anni fa dalla giunta Avezzù, mai terminato.

Secondo Golo, «L’area andrebbe a collegare direttamente via Concilio Vaticano II° con il sottopasso in via Fermi. Con il completamento di questo tratto, che già esiste nella nuova pianta della città, il problema sicurezza sarebbe risolto per tutti i residenti. Chiediamo l’inserimento del progetto su tutti i programmi elettorali».

Un forte appello ai futuri amministratori affinché, dopo le prossime elezioni, sia garantita la sicurezza di tutti i cittadini.

Tag
Mostra altro

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Close