Forte Tron in totale abbandono e degrado! Quando saranno rispettate le promosse fatte dell’Amministrazione?

Il consigliere comunale PD Giuseppe Saccà ha presentato oggi un’interrogazione firmata da tutto il gruppo del PD e da Verde Progressista, Movimento 5 stelle, Venezia è Tua, Terra e Acqua 2020, nel quale si chiedono modalità e tempi di intervento per il recupero del Forte Tron, parte integrante del Campo Trincerato di Mestre. “Forte Tron – spiega Saccà – è lasciato nella più totale incuria. Mancano i più elementari controlli e una strategia di valorizzazione. Eppure, solo ad inizio aprile, l’Assessore Mar ha preso degli impegni ad oggi totalmente disattesi: l’Assessore al Patrimonio assicurava un intervento al Forte Tron «in tempi brevi, in quanto urgentemente necessario» – ricorda Saccà – eppure ad oggi non risulta alcuna valutazione e progettazione a beneficio della struttura”.

Gli interventi

I soli interventi nel Forte per contrastare il degrado e l’incuria sono stati effettuati grazie all’azione di cittadini volontari che si sono autorganizzati per pulire e raccogliere i rifiuti accumulati, con tanto di complimenti da parte dell’Amministrazione. “Ma i complimenti non bastano – aggiunge Saccà – serve un intervento a regia pubblica per recuperare finalmente un luogo storico e unico per la Città”.

Forte Tron
Forte Tron si trova ai confini del Comune di Venezia in una zona spesso dimenticata e proprio ripartire da una rigenerazione dell’aria mettendo al centro il Forte è una scelta da portare avanti con decisione e deve essere inserita in un’idea complessiva di programmazione a lungo termine su tutto il Campo trincerato di Mestre. “L’Amministrazione anche in questo campo manca completamente di una visione strategica, si interviene – quando lo si fa – senza un disegno complessivo. E’ incredibile che dopo sei anni di Amministrazione Brugnaro ci si ritrovi senza un progetto complessivo di valorizzazione del Campo Trincerato: non sarà possibile attirare fondi anche europei in questa situazione. Per non parlare del fondi del Recovey che potevano essere una grande opportunità gettata alle ortiche”.
