Forti critiche sul logo di promozione per Cortina. Il Veneto sparisce e nessuno interviene

27 Novembre 2018, il premier PentastellatoLeghista Conte “prende tempo” sull’Autonomia del Veneto, “Non vengono fissate date certe per discutere dell’argomento nelle sedi competenti”
28 Novembre viene presentato il Logo per la candidatura di Milano e Cortina per le Olimpiadi 2026, nel logo non c’è traccia del Veneto, Antonio Da Re, detto “Tony” (Responsabile Liga Veneta regionale ) chiede fieramente via facebook ai Veneti un giudizio sul Logo.
La vergogna della Lega (EX NORD) oramai è senza più limiti!
Dopo aver illuso con un referendum esclusivamente prodromo al ritorno elettorale i Veneti, che hanno abboccato in massa (oltre il 98%) adesso si prestano all’obnubilazione del territorio eludendo riferimenti territoriali a chi nel caso d’accettazione della candidatura, dovrà tirar fuori (come sempre) di tasca propria i “skei” per queste olimpiadi!
Il vicepremier Salvini scende a compromessi barattando una legge salva deputati con un reddito di nullafacenza e non batte i pugni per la democrazia! Il referendum è l’apoteosi del sistema democratico ovvero potere al popolo, ed anche quando un popolo in massa chiede una determinata cosa questa gli viene negata.
Alla richiesta di Tony Da Re d’avere un giudizio sul logo delle Olimpiadi diciamo semplicemente che Lui e la Lega EX NORD, sono effettivamente coerenti nell’annientamento della questione Veneta.
Si vergognino!
Per gentile concessione di La7
Roberto Agirmo