Economia e Politica

Silos Box sfida i marketplace b2b

Si chiama Silos Box. Guidata da manager con esperienza decennale nel settore dell’alta moda è pronta ad aggredire un mercato da 7.000 miliardi di dollari. Nasce a Mirano la prima agenzia italiana che piace ad alibaba.com. I Marketplace B2B, ovvero le piazze digitali dove le aziende presentano sul mercato globale i loro prodotti e servizi, possono diventare lo strumento strategico per rilanciare il business della moda “made in Italy”.

Gli artefici di Silos Box

Ne sono convinti Camilla Polati e Livio Montin, che per questo hanno fondato Silos Box, la prima agenzia italiana che vuol portare nel web le aziende di abbigliamento e accessori – pelletteria e calzaturiero – fiore all’occhiello della produzione italiana. L’azienda si trova a Mirano, in provincia di Venezia, all’interno di un silos industriale dove lavora un gruppo di giovani nativi digitali.

Silos Box e la moda

Il settore della moda, quello che ancora produce in Italia, viene considerato dai principali marketplace, come Alibaba.com e Global Source, uno di quelli a più alto potenziale per il B2B. “Il nostro lavoro – spiega il Ceo, Montin – è presidiare i marketplace per offrire a chi scommette su di noi una visibilità elevata e constante sul web”.  L’attività di Silos Box, tra le prime esperienze in Italia, è già finita nel mirino dei manager italiani del colosso cinese Alibaba.com.

Il potenziale mercato

Il marketplace B2B è un mercato il cui potenziale è stimato in 7.000 miliardi di dollari da qui al 2020, solo in Italia può valere 20 miliardi di euro. “Un mercato che va aggredito con consapevolezza e in cordata come quando si scala una vetta” conclude il program manager Mauro Polati.

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