Veneto

Quel pasticciaccio a Quarto d’Altino

Questa volta ha dovuto chiedere scusa! Strano ma vero! Ennesima puntata diella telenovela “Quarto d’Altino e la sua amministrazione” sulle  forti tensioni all’interno degli uffici comunali di Quarto d’Altino. Protagonista ancora una volta il “vulcanico” segretario comunale Claudio Pontini, il quale ha scritto una lettera di scuse all’assessore Stefania Borga dopo averla, come spesso e volentieri fa, aggredita verbalmente.

Chi è Borga

Borga è avvocato e dipendente della Città Metropolitana, figlia di Francesco ex sindaco, ex direttore di Confindustria Veneto e presidente di Veneto Sviluppo (defenestrato nel 2011 dal CDA e dal presidente della Regione Luca Zaia). Pontini è stato denunciato per mobbing due anni fa da una dipendente comunale e la causa è ancora in corso ed in attesa di ulteriori sviluppi. L’alto funzionario veneziano non è nuovo a queste tristi storie essendo già stato denunciato in altri Comuni del  Veneziano dove era in servizio.

Il passato di Pontini

Un anno fa Pontini durante una seduta di giunta invitò l’allora vice sindaco Cristina Baldoni a dimettersi, ma ciò non rientrava nelle sue competenze, ma in quelle del sindaco che per l’occasione rimase in silenzio. Ora la situazione è cambiata ed in molti si chiedono come mai il sindaco Claudio Grosso contro la Baldoni ha in pratica approvato le esternazioni di Pontini ed invece pochi giorni fa non è intervenuto a bloccare la lettera di scuse?

Gli altri

E l’assessore al personale Mirco Toniolo in questo contesto cosa fa? Rimane sempre all’angolo? Ai posteri l’ardua sentenza? Pontini è diventato ormai un peso anche per Grosso? Il clima è pesante negli uffici comunali (a parte il caldo esterno) e i dipendenti sono stanchi di questa difficile situazione. Da indiscrezioni sembra che le organizzazioni comunali si stiano muovendo e a breve chiederanno un incontro. 

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