Veneto

Brugnaro in consiglio comunale: «Venezia avrà il Bosco dello sport”

“Questa storia finirà bene, avremo il nostro Bosco dello sport”. Brugnaro in consiglio comunale, giovedì 27 aprile, è perentorio: non ha dubbi sulla buona riuscita del progetto. Il primo cittadino si scaglia contro il partito del no, persone che sono sempre contrarie a tutto e non forniscono mai proposte se non irrealizzabili, che “distribuiscono paure a pioggia e prendono in giro i cittadini”. “Tanta gente” continua “si è stracciata le vesti per questo investimento, come sempre si agita il timore nei cittadini. Le opposizioni attaccano il bosco e denunciano forme di cementificazione, ma se non si sono accorti, noi abbiamo intenzione di piantare centomila alberi. Noi siamo i veri ecologisti” ha ribadito perentorio.

Nella sala, il silenzio

Tutti i consiglieri in attesa di novità, sviluppi sul progetto, su possibili sblocchi dalla situazione di impasse in cui verte ora, vista la sicurezza con cui Brugnaro ha dichiarato che il Bosco dello sport, alla fine ci sarà. Tanta suspense per nulla, nuovi step del progetto non sono emersi. “Il nostro è uno dei progetti migliori, mette al centro il valore sociale dello sport” ha ricordato. Poi il sindaco è tornato sulla questione che nei giorni scorsi ha animato la stampa locale e nazionale, gli insulti al giornalista di Report nella conferenza stampa di presentazione della vendita dell’ex Ospedale al mare.

Brugnaro si elogia da solo

“Sono stato l’unico che ha difeso Venezia dalla mafia, non può dirmi una cosa così in conferenza stampa, davanti all’acquirente. Questi sono i veri insulti. Ricordo che sono l’unico sindaco in Italia che lavora gratis. Sarò in carica ancora per quasi tre anni, e in questo tempo faremo risorgere la città”. Immediato l’applauso, almeno dalla maggioranza. Poi Brugnaro conclude, sulla scia del 25 aprile appena concluso: “Sono un partigiano del nostro tempo, sono quello che sta difendendo i diritti della società”. E un altro applauso è partito a Ca’ Farsetti. Ma non da tutti.

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