92enne non rispondeva da 2 giorni: trovata dalla Polizia Locale

SAN DONA’ DI PIAVE. Ha fatto preoccupare tutti. Ma alla fine tutto è bene quello che finisce bene. E restano i valori di solidarietà e l’amicizia che, in questo caso, si esprimono con una telefonata giunta alla Polizia Locale. Una donna ultra novantenne, molto preoccupata, informava gli agenti che la sua amica, anche lei di 92 anni, sola e senza familiari, non rispondeva alle sue chiamate da due giorni.
A vuoto i primi tentativi di contattare la signora. Il telefono continuava a squillare a vuoto. Una pattuglia si recava di fronte alla sua abitazione, in via Eraclea. Porta chiusa, nessun rumore all’interno. Nessun riscontro anche dalle prime ricerche condotte presso i vicini di casa e nelle zone limitrofe. Pronti al peggio, gli agenti contattavano il Pubblico Ministero di turno per farsi autorizzare ad entrare nell’appartamento forzando la porta con l’ausilio dei Vigili del Fuoco. Sul posto convergeva anche un’ambulanza.
Proseguivano le ricerche della signora e, pochi istanti prima di scardinare il portone di ingresso, la Polizia Locale riusciva a rintracciarla. Serafica, l’anziana, per nulla preoccupata di tutto il personale intervenuto, riferiva di aver fatto tardi dalla parrucchiera e di non riuscire a ritrovare dove aveva messo il cellulare. «La signora ci ha fatto davvero preoccupare, ma alla fine siamo stati sollevati – commenta il comandante Marino Finotto – Quello che resta, in questa piccola vicenda, è la preoccupazione e la solidarietà della signora che ci ha segnalato la scomparsa. Un bell’esempio di amicizia e di valori».
Pierluigi Tamburrini