La Riviera del Brenta come la Ferrari

Il nuovo AD della Ferrari, Louis Camilleri, ha recentemente confermato che entro il 2022 il 60% dei veicoli prodotti dalla azienda di Maranello avranno motore ibrido. Cosa aspettano gli Enti locali della Riviera del Brenta a mettersi in rete e a fissare un obiettivo comune, per intervenire in modo innovativo sulla viabilità del territorio, quindi sulla qualità dell’aria e della vita?
Magari cominciando a promuovere concretamente i veicoli elettrici (bici e scooter) e quindi sostenendo e incentivando le iniziative, pubbliche e private, in grado di offrire sistemi di mobilità ecosostenibile a impatto zero.
Un approccio “smart” per valorizzare un luogo, la Riviera del Brenta, ricco di proposte enogastronomiche, storiche, architettoniche, artistiche e paesaggistiche e sempre più attrattivo nei confronti dei vari “turismi di nicchia”, in costante crescita, costituiti da utenti interessati a scoprire nuovi territori, gustare percorsi “food & wine” e che sono attenti e sensibili alle tematiche ambientali. Per essere sempre più competitiva la Riviera del Brenta deve fare come la Ferrari, correre sempre più veloce verso l’innovazione.
Massimo Mescalchin