Virus chi? Venezia affollata come prima della pandemia

Virus chi? Guardando le strade della città si può immaginare che nella mente delle persone l’emergenza pandemia sia superata.
Anche troppo. Molti i residenti ieri, infatti, a lamentare strade intasate (e consueti sovraffollamenti sui vaporetti) come ai tempi pre-Covid.
Anche gli annunci sulle prenotazioni e sul contributo di accesso che partiranno dal 2022 a quanto pare, per il momento, stanno provocando un atteggiamento “Meglio andare ora che poi non sappiamo cosa succede…”.
E così, sulle principale direttrici, come Strada Nuova, San Lio, Rialto, San Giovanni Grisostomo, (oltre alla tradizionale “San marco”), si sono rivisti i classici intasamenti pedonali.E i numeri sembrano dare ragione alla sensazione percepita. Tutti i garage di Piazzale Roma più o meno a metà mattina erano completi.

Piazzale Roma

In entrata al Garage Comunale si potevano vedere code infinite di mezzi in attesa. Rallentamenti si sono registrati anche tra gli autobus che non riuscivano a raggiungere il terminal per fare capolinea per le code di automezzi. Movimenti difficili anche dentro Piazzale Roma perché tutti gli stalli erano completi creando difficoltà alle manovre e alle fermate temporanee.

Tutto pieno

Dopo le 11 la conferma ufficiale: tutto full, deviare i mezzi in arrivo per tronchetto. Il provvedimento ha risolto però troppo poco perché dopo le 13 è arrivata la notizia che anche Tronchetto non poteva più ricevere, così hanno cominciato a partire i messaggi che avvisavano gli automobilisti di fermarsi a Mestre. Nell’ottica di una tendenza attuale che guarda solo all’indotto turistico, si può senz’altro dire che Venezia non sia mai andata così bene.
